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RIAD - "L'Italia vuole ripartire, non è fatta solo da chi sa urlare e insultare per la strada. Basta con chi vuole bloccare il paese". Lo ha detto il premier Matteo Renzi, in diretta su Sky tg24, parlando con i giornalisti a Riad, nel corso della due giorni di visita in Arabia Saudita. Il riferimento del premier è, ovviamente, alla manifestazione antigovernativa del leader della Lega Matteo Salvini, che si è tenuta ieri a Bologna. Con un pensiero anche alla sinistra del Pd, che sabato ha segnato il distacco ufficiale con il battesimo a Roma delnuovo gruppo Sinistra Italiana. Un concetto ribadito poi sull'aereo che lo riportava in Italia. "Il tentativo da destra e da sinistra - ha detto il premier - di dare una spallata al governo è fallito. Salvini lo aveva proposto come blocco del Paese, parte della sinistra come bocciatura delle riforme. Ma il Paese è ripartito: la doppia spallata non ha funzionato. Andiamo avanti, nell'orizzonte del 2018: lavoriamo per l'Italia". "Ora è il momento di rendere l'Italia sempre più solida nel mondo - ha aggiunto - e lo scopo del governo è proprio quello di rimettere il Paese al suo posto".

Durante la sua visita al cantiere della metropolitana di Riad, Renzi ha aggiunto: "Oggi viviamo un giorno importante, questa linea è la più lunga delle sei, è lunga 42 chilometri, come una maratona, ed è realizzata da imprese italiane".

Renzi a Riad, visita al cantiere italiano della metropolitana


"È significativo - ha aggiunto il presidente del Consiglio- che l'Italia sia vista non solo come un paese dove andare a fare una vacanza ogni tanto" ma che "la qualità italiana sia considerata come un punto di riferimento nel mondo.  Quello che realmente importa agli italiani è che le cose tornino a funzionare".